disturbo narcisistico di personalità consapevole

Il ruolo della consapevolezza nel narcisista

Chi soffre di un disturbo narcisistico di personalità può essere consapevole in modo distorto e diventare depresso.

La consapevolezza è un elemento fondamentale della mente umana. Essere consapevoli dei propri limiti, infatti, influenza profondamente la nostra interazione con il mondo circostante. Tuttavia, quando si parla di personalità narcisistica è molto difficile ammettere la propria vulnerabilità.

Il disturbo narcisistico di personalità è caratterizzato da una eccessiva ammirazione per sé stessi, da una continua ricerca di attenzione con una scarsa empatia nei confronti degli altri.
Uno studio pubblicato sulla rivista PLoS One nel 2018 evidenzia come i narcisisti spesso presentino apparentemente un’alta autostima, ma comunque molto fragile.

Il narcisismo è legato all’insensibilità, alla grandiosità, alla pretesa di un diritto e ad atteggiamenti umilianti verso gli altri i quali probabilmente spiegano in parte le difficoltà nel funzionamento sociale.
La consapevolezza di sé e dell’ambiente, inoltre, appare distorta, alimentando un continuo bisogno di conferma esterna per sostenere un’autostima vulnerabile, instabile (Hyatt et al., 2018).

Come un narcisista può diventare consapevole e depresso?

La depressione nel disturbo narcisistico può emergere quando la consapevolezza di sé viene minacciata oppure quando le proprie aspettative irrealistiche non sono soddisfatte. Uno studio condotto da Rechek e collaboratori nel 2008 identifica una relazione tra la depressione e l’incapacità del narcisista di mantenere un’immagine idealizzata di sé stessi.

La consapevolezza distorta determina difficoltà nel gestire le critiche, innescando un ciclo di frustrazione e auto-riflessione negativa. Alla base di questo crollo depressivo del narcisista c’è una visione esagerata di sé ed una mancanza di riconoscimento da parte degli altri (Rechek et al., 2008).

Secondo diverse ricerche scientifiche, come quella pubblicata sulla rivista Nature nel 2021, la struttura del cervello dei narcisisti può mostrare delle differenze nei circuiti neuronali che regolano l’autoregolazione emotiva con una conseguente scarsa capacità di gestire le emozioni, accentuando la vulnerabilità alla depressione (Nenadic et al., 2021).

Come si cura un narcisista?

Chi soffre di disturbo narcisistico di personalità accetta di curarsi solo se accetta la possibilità di avere dei limiti trovando il coraggio di affrontare la sofferenza che conduce all’accettazione della propria vulnerabilità.

Il ruolo della psicoterapia è proprio quello di ampliare sempre più questa consapevolezza funzionale.
Gli approcci psicoterapeutici più utilizzati sono la terapia cognitivo-comportamentale e la terapia dialettico-comportamentale. Quest’ultima è utilizzata anche nel trattamento di altri disturbi di personalità come il disturbo borderline. Tali interventi terapeutici permettono di gestire la depressione narcisistica modificando le distorsioni cognitive e regolando le emozioni. Anche la Mindfulness può essere utile a riconoscere e regolare le emozioni.

Affrontare la complessità della relazione tra consapevolezza narcisistica distorta e depressione potrebbe aprire nuove strade di intervento terapeutico.

Riferimenti bibliografici:

Hyatt CS et al (2018). Narcissism and self-esteem: A nomological network analysis. PLoS One. 13(8): e0201088.

Rechek et al (2008). Narcissistic men and women think they are so hot – But they are not. Personality and Individual Differences. 45 (5): 420-424.

Nenadic I et al (2021). Narcissistic personality traits and prefrontal brain structure. Nature. Article n.15707.

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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