delirio di avvelenamento

Paura di essere avvelenati e delirio di avvelenamento: differenze, cure

Come si chiama l’ansia relativa ad un possibile avvelenamento? Come si distingue da un sintomo psicotico e quali sono i possibili trattamenti?

La paura di essere avvelenati (anche detta tossicofobia o toxofobia) è una specifica fobia ovvero una preoccupazione eccessiva e irragionevole relativa ad un possibile avvelenamento.
Chi soffre di questa fobia può avere paura di ingerire cibi o bevande contaminati da qualcosa di nocivo, di respirare sostanze tossiche o di essere esposto a sostanze pericolose per la salute assorbendole attraverso la pelle.

Le fobie, come tutti i disturbi d’ansia, possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana dei soggetti che ne soffrono. Spesso, infatti, i soggetti affetti da tossicofobia iniziano ad evitare situazioni, luoghi o cibi con possibile contaminazione, limitando la loro vita sociale.

In cosa si differenziano la paura di essere avvelenati e il delirio di avvelenamento?

Il delirio di avvelenamento (noto anche come delirio di veneficio) è un sintomo psicotico, sicuramente più grave di una fobia, nel quale la persona è convinta di essere stata avvelenata o di essere stata esposta a sostanze nocive per la salute. L’individuo delirante è alla continua ricerca di prove o ragioni valide per dimostrare la sua teoria. In pratica, è una tipologia di delirio in cui il tema principale è l’avvelenamento.

Anche se viene condivisa la caratteristica centrale della paura dell’avvelenamento la tossicofobia si distingue dal delirio di veneficio principalmente per il livello di consapevolezza del disturbo e la gravità della condizione clinica.

I soggetti affetti dalla fobia, infatti, riconoscono che la loro paura è eccessiva o irragionevole, ma nonostante ciò, continuano a evitare situazioni o oggetti potenzialmente pericolosi.
Il delirio, invece, fa parte di un disturbo psichiatrico più grave. I soggetti deliranti credono fermamente nella loro teoria e non hanno dubbi a riguardo. Se si prova a contraddirli, inoltre, si possono scatenare comportamenti aggressivi.

In quali disturbi psichiatrici può essere presente il delirio di avvelenamento?

Il delirio di veneficio può essere un sintomo di diversi disturbi quali la schizofrenia, il disturbo bipolare, la Depressione Maggiore grave con manifestazioni psicotiche, il delirium, la demenza senile, i disturbi psicotici indotti da sostanze stupefacenti.

La prova di un’associazione tra cannabis e psicosi è stata documentata in letteratura in molti studi, inclusi quelli sperimentali, su dati epidemiologici e casi clinici. Consumando cannabis si possono manifestare sintomi psicotici che vanno da lievi a gravi e si verificano nell’arco di minuti o anni. L’intossicazione da cannabis, inoltre, può diventare nel tempo un disturbo psicotico indotto da cannabis e questa patologia è fortemente associata a future diagnosi di schizofrenia (Pearson & Berry., 2019).

Quali sono le cure per la paura di essere avvelenati e il delirio di avvelenamento?

Per quanto riguarda la tossicofobia, il trattamento di prima linea è la psicoterapia cognitivo-comportamentale mentre la terapia farmacologica è riservata ai casi caratterizzati da condotte di evitamento importanti che comportano pericoli per la salute o notevole compromissione della qualità di vita.

Il delirio di veneficio, invece, va trattato principalmente con farmaci antipsicotici e, nei casi più gravi, può essere indicato il ricovero psichiatrico.

Riferimenti bibliografici:

Pearson NT & Berry JH (2019). Cannabis and Psychosis Through the Lens of DSM-5. Review. Int J Environ Res Public Health.16(21): 4149.

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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