psicologia del tradimento

Perché si tradisce anche se si ama: psicologia del tradimento

Si può amare e contemporaneamente tradire il partner per ragioni psicologiche complesse.

Si può tradire anche se si ama una persona ma la motivazione dietro il tradimento può essere complessa in quanto dipende da caratteristiche individuali e da fattori situazionali.

Spesso, il tradimento può derivare da insoddisfazione nella relazione ovvero quando ci si sente trascurati, non ascoltati o poco apprezzati con conseguente bisogno di conferma. Molte persone, infatti, ricercano continuamente conferme relative alla propria amabilità e al proprio valore, anche da parte di persone esterne alla relazione.

Si può tradire anche per la presenza di un disagio psicologico caratterizzato da insicurezza, depressione o mancanza di autostima.
Tra i fattori situazionali, inoltre, si possono citare: stress, cambiamenti significativi nella vita personale o mancanza di comunicazione nella relazione.

Una valida comunicazione è fondamentale per mantenere stabile una relazione. Spesso, infatti, non si riescono a dichiarare apertamente i propri bisogni, preoccupazioni o desideri all’interno della relazione e si cerca soddisfazione altrove.
La presenza di una forte attrazione emotiva o fisica verso un altro partner rappresenta la molla che spinge al tradimento, anche se spesso l’amore per il partner persiste.

Perché si tradisce e non si lascia il partner?

Il tradimento rappresenta la modalità più immediata di ricevere soddisfazione emotiva e fisica.
È importante, però, sottolineare che il tradimento non è mai giustificato e può causare profonde ferite nella relazione. Il mantenimento della fiducia e del rispetto reciproco è essenziale per costruire e mantenere una relazione affettiva valida.

Quale comportamento si ha dopo un tradimento?

Il comportamento delle persone che tradiscono varia in base alla personalità e al contesto di vita. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche comuni nel comportamento di chi tradisce. Prima di tutto si cerca di nascondere a tutti i costi il tradimento evitando di parlarne.
Il mantenimento di una doppia vita costa fatica con conseguenti comportamenti ingannevoli ed una divisione di tempo tra le due relazioni.
Per mantenere integra la propria autostima alcune persone che tradiscono cercano di giustificare il loro comportamento, minimizzando l’importanza o l’impatto del tradimento stesso. La razionalizzazione delle azioni sgradevoli serve proprio per abbassare il senso di colpa.

Cosa prova chi tradisce?

Molte persone che tradiscono, quindi, possono sperimentare un senso di colpa estremo per le loro azioni. Tale senso di colpa può essere accompagnato da ansia, irritabilità o sentimenti di tristezza.
Chi tradisce può sperimentare confusione emotiva riguardo i propri sentimenti mettendo in atto strategie per nasconderne le prove.
Alcune persone possono anche essere oneste affrontando la situazione in modo più aperto e cercando di risolvere i problemi nella relazione.

Molti studi suggeriscono che il trauma perpetrato da qualcuno di cui la vittima si fida e su cui fa affidamento (ad esempio, il trauma del tradimento) ha un’influenza particolarmente forte sulla psicopatologia della personalità (Yalch et al., 2022).
I tradimenti ripetuti, quindi, possono avere conseguenze emotive devastanti sulle vittime le quali spesso richiedono il supporto di uno psichiatra psicoterapeuta.

Riferimenti bibliografici:
Yalch et al (2022). Influence of Betrayal Trauma on Psychopathy. J Trauma Dissociation. 23(3): 296-306.

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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