Superare i sensi di colpa dopo un tradimento - Psichiatra Roma

Come superare i sensi di colpa o la vergogna dopo un tradimento

Come superare i sensi di colpa o la vergogna per aver tradito o lasciato il partner riuscendo a dimenticare il tradimento o la separazione.

Dopo aver tradito o lasciato la persona che si ama i sentimenti di colpa o la vergogna sono emozioni molto comuni.

Chi tradisce o lascia il proprio partner soffre molto?

Cosa prova dopo il tradimento o la separazione?

In alcuni soggetti che hanno tradito o lasciato il proprio partner provare colpa o vergogna, soprattutto se di elevata intensità, può diventare molto pericoloso soprattutto se la responsabilità dell’accaduto contribuisce a mettere in discussione l’immagine positiva di sé e l’opinione altrui.

Perché dopo aver tradito o lasciato il proprio partner ci si sente in colpa o si prova vergogna?

Provare sensi di colpa dopo un tradimento o una separazione rappresenta un fenomeno fisiologico ma esistono condizioni nelle quali i sentimenti di colpa, soprattutto se intensi o inadeguati, possono essere il segnale di un disturbo psichico (ovvero esiste anche un senso di colpa patologico).

La presenza di sentimenti di colpa eccessivi e inappropriati, infatti, rappresenta uno dei criteri della quinta edizione del manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) per la diagnosi di Depressione Maggiore (American Psychiatric Association, 2014).

Uno studio ha esaminato il ruolo della colpa e della vergogna come mediatori dell’associazione tra oscillazioni emotive e sintomi depressivi. 354 studenti universitari sono stati arruolati nello studio. Secondo i risultati della ricerca colpa e vergogna rappresenterebbero emozioni chiave associate a sintomi depressivi ma con differenze individuali nell’autodeterminazione le quali possono contribuire o meno alla manifestazione della depressione grazie ad esperienze soggettive diverse (Young et al., 2016).

L’autolesionismo non consapevole è un fenomeno comune negli adolescenti e nei giovani adulti. Può essere correlato sia alla vergogna sia alla colpa. Utilizzando un campione universitario in una ricerca sono state esaminate l’attitudine alla vergogna, la predisposizione al senso di colpa e l’internalizzazione delle emozioni legate all’autolesionismo valutando se queste emozioni potessero moderare la relazione tra internalizzazione emotiva ed autolesioni.

La presenza di elevata vergogna era associata a frequenze più elevate di gesti autolesivi. L’alta predisposizione alla colpa era associata con minor frequenza ai comportamenti di autolesionismo, anche se questo effetto è stato mitigato da livelli più alti di tendenze internalizzanti. Secondo tale ricerca la vergogna è un fattore di rischio per l’autolesionismo mentre la colpa può essere considerata protettiva (VanDerhei et al., 2014).

Colpa e vergogna sono strettamente collegate

La colpa e la vergogna sono strettamente correlate dando origine a comportamenti autoregolatori e motivazionali divergenti. Mentre la tendenza alla manifestazione del senso di colpa mostrerebbe relazioni positive con le scale di valutazione dell’empatiaed un funzionamento interpersonale adattativo, la vergogna tenderebbe a non essere associata o ad essere inversamente correlata all’empatia con conseguenti difficoltà interpersonali.

In una ricerca 363 partecipanti hanno completato test di valutazione di vergogna e tendenza alla colpa insieme ad un compito di riconoscimento delle emozioni facciali fornendo la possibilità di indagare anche la capacità di identificare emozioni di rabbia, tristezza, gioia, paura, disgusto e vergogna.

L’attitudine alla colpa è stata costantemente associata positivamente alla capacità di riconoscimento delle emozioni facciali. Al contrario la vergogna non era correlata alla capacità di riconoscimento emozionale dei volti. I risultati dello studio hanno fornito supporto alla teoria relativa al ruolo della colpevolezza e dell’empatia come sistemi sinergici i quali possono contribuire a spiegare anche la relazione inversa tra colpa e propensione ad un comportamento aggressivo (Treeby et al., 2015).

Come superare la profonda sofferenza dopo un tradimento o una separazione?
Come dimenticare di aver tradito o lasciato il proprio partner liberandosi dei sensi di colpa o della vergogna?

Al fine di oltrepassare i sensi di colpa o la vergogna per aver lasciato o tradito il proprio partner è utile intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale. Esplorare i vari aspetti della colpa, della vergogna ed il significato personale attribuito ad esse permette di gestirle nel modo più opportuno recuperando lo stato di benessere presente prima della separazione o del tradimento.

Riferimenti bibliografici:

American Psychatric Association (2014). Mini DSM-5, criteri diagnostici, edizione italiana, Raffaello Cortina Editore.

Treeby MS et al (2015). Shame, guilt, and facial emotion processing: initial evidence for a positive relationship between guilt-proneness and facial emotion recognition ability. Cogn Emot.11:1-8.[Epub ahead of print].

VanDerhei S et al (2014).The effect of shame-proneness, guilt-proneness, and internalizing tendencies on nonsuicidal self-injury. Suicide Life Threat Behav. 44(3): 317-30.

Young CM et al (2016). Shame and guilt-proneness as mediators of associations between general causality orientations and depressive symptoms. J Soc Clin Psychol. 35(5): 357-370.

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Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

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