psicoterapia2

Il cambiamento attraverso la psicoterapia cognitiva

La reciprocità con la figura di attaccamento rappresenta il primo elemento che consente all’individuo di riconoscersi come tale e di stabilire i primi rapporti col mondo circostante. Ciò consente lo sviluppo graduale di schemi emotivi sui quali si struttura una conoscenza di sé sempre più complessa, una sorta di impalcatura che filtra gli stimoli provenienti dall’ambiente. Questa conoscenza di sé nell’interazione con gli altri e con il mondo viene comunicata all’esterno attraverso uno stile rappresentativo individuale che equivale ad una teoria caratterizzata da significati e spiegazioni causali che collegano eventi passati, attuali e possibili eventi futuri. Lo scopo di ogni individuo è quello di dare ordine, di organizzare la propria complessità strutturale e le proprie conoscenze. Gli stimoli ambientali possono portare ad oscillazioni di questa struttura complessa che, se non seguite da compensazioni dell’organizzazione cognitiva, portano inevitabilmente ad uno scompenso. Lo scompenso emotivo può avvenire in seguito a formazione o rottura di legami affettivi.

L’obiettivo della psicoterapia cognitiva è il raggiungimento di un cambiamento. Il cambiamento che si può ottenere nella prima fase della psicoterapia può essere un diverso atteggiamento verso la situazione patologica che consenta all’individuo di affrontare il problema presentato. Attraverso una reciproca collaborazione tra paziente e terapeuta, quindi, si cerca di ridurre lo scompenso emotivo. Le turbolenze emotive non compensate, infatti, provocano evitamenti di situazioni che impediscono all’individuo di vivere serenamente e di ritrovare quell’ordine e quell’equilibrio perduto. Con il passare dei mesi di psicoterapia si potrà elaborare un nuovo atteggiamento verso se stesso, verso gli altri e verso il mondo. Si potranno attribuire diversi significati al passato, trovare una nuova coerenza interna nel presente e nuove strategie per risolvere i problemi futuri. Tali cambiamenti profondi una volta raggiunti sono spesso accompagnati da modificazioni delle modalità con cui vengono regolate le emozioni.

Riferimenti bibliografici:

  • Bowlby J. Costruzione e rottura dei legami affettivi. Raffaello Cortina editore, 1982.
  • Reda M.A. Sistemi cognitivi complessi e psicoterapia. Carocci editore, 2011.

Segui la Dott.ssa Corteccioni sui Social

Ti piace il sito della dottoressa Corteccioni? Seguila subito su Facebook, InstagramYouTube ,TikTok per scoprire le ultime notizie e tutti gli approfondimenti sulla salute mentale. Clicca sui pulsanti qui sotto.

Ricerca articolo su patologia di interesse

News

Dott.ssa Tiziana Corteccioni

Psichiatra psicoterapeuta Roma Tiziana Corteccioni

Psichiatra e Psicoterapeuta.
Riceve a Roma e a Perugia.

La Dott.ssa Tiziana Corteccioni è un Medico Chirurgo, Specialista in Psichiatria, Psicoterapeuta ad orientamento clinico cognitivo comportamentale. Collabora con l'Associazione di Clinica Cognitiva, sede di Roma.

ULTIMI ARTICOLI

fitoterapia

Terapie alternative ai farmaci nella Depressione Maggiore

Per chi non può assumere farmaci o ha manifestato effetti collaterali la fitoterapia e la psicoterapia cognitivo-comportamentale digitale possono essere un’opzione da prendere in considerazione….

Continua a leggere...
adolescenti

Come capire se un adolescente ha problemi psicologici

Alcune ricerche scientifiche descrivono i disturbi psicologici diffusi tra gli adolescenti nell’epoca digitale. Stiamo assistendo ad un cambiamento significativo nella presentazione e nella prevalenza dei…

Continua a leggere...
antidepressivi disfunzioni sessuali

Antidepressivi che danno problemi sessuali: che cos’è la PSSD

La sindrome da disfunzione sessuale persistente post-antidepressivi è una sindrome che desta preoccupazione nei consumatori ma la ricerca non ne ha dimostrato con certezza l’esistenza….

Continua a leggere...
dipendenza da smartphone

Doomscrolling: cosa significa e quando serve lo psichiatra

La ricerca compulsiva di informazioni, su pc, tablet e smartphone, può diventare un problema significativo per la salute mentale. Per doomscrolling si intende l’abitudine compulsiva…

Continua a leggere...