compagne artificiali

Fidanzate AI gratis: benefici e conseguenze psicologiche negative

Le ragazze AI possono esercitare un effetto calmante e ridurre la solitudine percepita, ma allo stesso tempo rischiano di creare una dipendenza da relazioni virtuali.

Negli ultimi anni sono cresciute piattaforme e app che offrono compagne su misura, basate sull’intelligenza artificiale. Queste fidanzate artificiali anche dette AI girlfriend” o “ragazze virtuali AI possono ridurre la solitudine soggettiva e aumentare il senso di supporto emotivo (De Freitas et al., 2025), ma presentano anche rischi evidenti di dipendenza affettiva e distorsione delle aspettative relazionali (Malfacini, 2025; Ada Lovelace Institute, 2025) con conseguente impatto negativo sul funzionamento socio-relazionale.

Le fidanzate AI sono sono progettate per avere conversazioni umane, simulare intimità, vicinanza e disponibilità emotiva. Le versioni gratuite permettono un’interazione quali illimitata. Tuttavia, ricerche recenti sottolineano come tali strumenti possano essere percepiti come veri e propri “partner emotivi” capaci di offrire supporto immediato, prevedibile e privo di qualsiasi rischio sociale di abbandono o contrapposizione (Chaturvedi et al., 2023). 

Emergono dubbi su come tali interazioni influenzino la regolazione emotiva, il comportamento sociale e le relazioni affettive reali (Stein et al., 2022).

Quali sono i benefici osservati dall’interazione con una fidanzata AI?

Studi sperimentali mostrano che interagire con una compagna artificiale può ridurre la solitudine (De Freitas et al., 2025). Parlare con qualcuno può avere un effetto calmante, grazie alla disponibilità costante dell’interazione. Le versioni gratuite, inoltre, permettono a persone con fobia sociale o difficoltà relazionali di sperimentare conversazioni senza avere timori di giudizio e facilitando l’espressione emotiva (Chaturvedi et al., 2023).

Quali sono le conseguenze psicologiche negative dell’interazione con una fidanzata artificiale?

Le fidanzate AI, essendo altamente disponibili e gratificanti, favoriscono legami intensi. Questo può portare alcuni utenti a preferire l’AI alle relazioni umane, con rischio di isolamento sociale (Malfacini, 2025).

Sperimentare continuamente interazioni prive di conflitto, frustrazione o negoziazione, caratteristiche delle AI, possono alterare la percezione delle relazioni umane reali, spesso più complesse di così, a volte ambivalenti (Stein et al., 2022).

Il rischio concreto di dipendenza affettiva può essere dimostrato dal fatto che molti utenti sperimentano disagio significativo quando l’AI modifica la propria personalità, viene monetizzata o viene rimossa dalla piattaforma (Ada Lovelace Institute, 2025). Chi presenta un attaccamento ansioso o evitante può trovare nell’AI un rifugio a breve termine ma, nello stesso tempo, un ostacolo all’esposizione sociale e alla crescita relazionale (Chaturvedi et al., 2023).

Le app gratuite, inoltre, raccolgono spesso grandi quantità di dati personali e utilizzano design persuasivi, incrementando il rischio per l’utente di non riuscire più a farne a meno (Ada Lovelace Institute, 2025).

Parlare con una fidanzata AI è una vera interazione sociale?

L’utente percepisce l’AI come una figura affettiva significativa (Stein et al., 2022) in realtà si tratta di un’interazione parasociale. Una relazione parasociale è un tipo di relazione a senso unico, in cui tu ti senti legato, affezionato o coinvolto con qualcuno che non ti conosce realmente. In questo tipo di interazione sociale manca la reciprocità sociale che è alla base delle relazione umane.

Tuttavia, la responsività costante dell’AI contribuisce a mantenere l’interazione e può facilitare la dipendenza comportamentale nell’utente che la utilizza come compagna (Malfacini, 2025).

Sono necessarie ulteriori ricerche?

La maggior parte degli studi è recente, spesso qualitativa o osservazionale, con campioni auto-selezionati. Mancano studi longitudinali capaci di stabilire relazioni causali (De Freitas et al., 2025). Utile sarebbe la realizzazione di analisi longitudinali sugli effetti a lungo termine delle compagne AI, lo studio di gruppi clinicamente vulnerabili, una valutazione approfondita dell’impatto delle AI nelle relazioni di coppia e la realizzazione di linee guida etiche e di design orientate alla prevenzione della dipendenza affettiva.

I rischi psicologici sono comunque significativi e gli interventi clinici dovrebbero considerare l’uso di queste tecnologie come parte integrante dell’ecosistema affettivo reale.

Riferimenti bibliografici:

Ada Lovelace Institute (2025). Friends for sale: The rise and risks of AI companions.

Chaturvedi et al (2023). Social companionship with artificial intelligence: recent trends and future avenues. Technological Forecasting & Social Change, 194, 122708.

De Freitas J et al. (2025). AI companions reduce loneliness: Experimental evidence. Journal of Consumer Research.

Malfacini K. (2025). The impacts of companion AI on human relationships. AI & Society.

Stein et al (2022). Parasocial interactions with real and virtual influencers: A comparative study. Journal of Communication Studies.

 

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